Le alterazioni delle unghie sono un effetto indesiderato comune delle terapie antitumorali. Non sono pericolose, ma possono causare dolore e disagio, interferire con lo svolgimento delle attività quotidiane e avere un impatto negativo sulla qualità della vita.
Le alterazioni delle unghie più comuni sono:
- distacco della lamina ungueale: la lamina si stacca dal letto ungueale e in corrispondenza si forma una chiazza biancastra;
- sanguinamento subungueale: formazione di un livido sotto la lamina dell’unghia;
- scolorimento: alterazione del colore naturale dell’unghia, comparsa di strie biancastre;
- comparsa di gonfiore e infiammazione nei tessuti intorno all’unghia;
- fragilità: le unghie diventano molli, tendono a sfaldarsi e spezzarsi facilmente;
- alterazione della superficie della lamina ungueale: tendono a comparire creste, linee anche rilevate rispetto alla lamina.
La cura delle unghie prima del trattamento antitumorale
Consigli pratici generali
- Prima di iniziare il trattamento antitumorale prendere appuntamento con un podologo e con un dermatologo per valutare lo stato delle unghie e avere indicazioni e consigli adeguati anche per prevenire i problemi legati alle terapie.
La cura delle unghie durante il trattamento antitumorale
Consigli pratici per la cura delle unghie durante il trattamento antitumorale
- Mantenere le unghie pulite per aiutare a prevenire le infezioni avendo cura di non usare acqua troppo calda.
- Mantenere le unghie corte per ridurre il rischio che si rompano o incarniscano. Utilizzare allo scopo una lima anziché le forbicine per evitare di ferirsi, con conseguente rischio di infezione.
- Evitare pressione sulle mani e sui piedi, ad esempio non indossare scarpe strette o con tacchi alti; evitare altresì di esporli a sforzi eccessivi (ad esempio, camminare per un lungo tragitto o stare molte ore in piedi).
- Proteggere le unghie delle mani e dei piedi dai traumi.
- Proteggere mani e piedi dalle temperature troppo fredde facendo uso di guanti e pantofole.
- Proteggere la cute e le unghie delle mani dall'umidità: indossare guanti per fare le faccende domestiche, lavare i piatti o fare giardinaggio. Per assorbire il sudore e proteggere la cute, l’ideale è indossare guanti di cotone sotto guanti di gomma di una taglia più grande.
- Proteggere la cute e le unghie dei piedi dall’umidità: indossare calzini di cotone al 100% e cambiarli spesso. Ciò consente anche di prevenire le onicomicosi e la macerazione della cute.
- Idratare anche più volte al giorno le mani, le unghie e le cuticole con una crema idratante.
- Non mangiarsi le pellicine o le unghie né mordere le cuticole.
- Utilizzare un detergente senza sapone avente un pH affine a quello naturale della pelle (pH 5,5).
- Per aiutare a prevenire infezioni, dopo il bagno o la doccia asciugare bene le dita di mani e piedi, tamponandole senza sfregarle.
- Se il letto ungueale è esposto, proteggerlo coprendolo con garze idratate non strette.
- Evitare di lucidare le unghie, perché ciò assottiglia la lamina, con conseguente rischio di danni e infezioni.
- Evitare i solventi a base di acetone e preferire smalti rinforzanti specifici
- Evitare le unghie finte, come anche gli smalti semi-permanenti e in gel perché si possono rimuovere solo usando una lima o solventi a base di acetone.
- Evitare il contatto con insetticidi, il contatto prolungato con l’acqua (lunghe nuotate) e l’esposizione solare.
Per approfondirePer rinforzare le unghie, applicare uno smalto base con silicio e filtro UV (esistono basi opache invisibili, ideali anche per gli uomini)”; per coprire i cambiamenti di colore, applicare poi due strati di smalto di colore scuro, non perlato. Riapplicare ogni volta che lo smalto si rovina: in questo caso, rimuoverlo bene con un solvente senza acetone. Continuare l’applicazione per circa tre mesi dopo la fine delle terapie. |
La cura delle unghie dopo il trattamento antitumorale
Consigli pratici per prendersi cura delle unghie
- Applicare sulle unghie uno smalto rinforzante, che fortifichi la lamina ungueale, fornendo anche la giusta protezione solare. Oltre allo smalto base trasparente e opaco, possibile scegliere anche uno smalto colorato.
Attendere almeno tre mesi per riprendere trattamenti come applicazione di unghie finte, smalti semi-permanenti e in gel per dare tempo alla lamina ungueale di fortificarsi dopo lo stress.