Anche questa modalità di terapia è il risultato delle ricerche più recenti. Lo scopo dell’immunoterapia è di stimolare la risposta del sistema immunitario dell’organismo contro le cellule tumorali, puntando la loro azione su specifiche caratteristiche genetiche.
Recentemente, alcuni studi hanno dimostrato i vantaggi di nuovi farmaci o nuove combinazioni nel trattamento di tumori del colon-retto in fase avanzata. In particolare, in una piccola parte di pazienti (5%) che presenta un’alterazione genetica che compromette la riparazione del DNA (pazienti con instabilità microsatellitare) e che li rende meno sensibili alla chemioterapia tradizionale, il trattamento indicato è rappresentato da un farmaco immunoterapico pembrolizumab (Keytruda®), che può essere somministrato come primo trattamento terapeutico, mentre dopo fallimento di una prima linea chemioterapica può essere impiegata una combinazione di due immunoterapici (nivolumab + ipilimumab).