Cinque punti da ricordare sull’importanza della nutrizione nel malato oncologico:
- La malnutrizione nel paziente oncologico è un fenomeno frequente, ma da evitare.
- L’attenzione allo stato di nutrizione deve essere posta sin dal momento della diagnosi di tumore perché i migliori effetti si ottengono quanto più è precoce l’intervento nutrizionale.
- Il mantenimento del peso o il rallentamento della perdita di peso sono oggi obiettivi raggiungibili, ottenibili con alcuni semplici accorgimenti dietetico-nutrizionali e un adeguato livello di attività fisica.
- Il mantenimento del peso o il rallentamento della perdita di peso preservano la buona funzione del sistema immunitario e del muscolo, rendendo l’organismo più resistente alle infezioni e migliorando la risposta ai trattamenti antitumorali.
- La nutrizione nel malato oncologico rappresenta un cardine imprescindibile nella cura contro il cancro. Perché questo possa essere realizzato in maniera sostenibile ed efficace, è necessaria una “presa in carico nutrizionale del malato oncologico” sin dal momento della diagnosi e per tutta la durata delle cure attive e dei successivi controlli.