Sulla base delle informazioni ottenute con gli esami clinici e con l’esame istologico dei campioni prelevati con la biopsia, è possibile stabilire lo stadio e il grado del tumore neuroendocrino e, di conseguenza, il trattamento più indicato per il singolo paziente.
La stadiazione
Stadio è il termine tecnico usato per descrivere l’estensione del tumore e la sua prognosi.
Il sistema di stadiazione per i tumori neuroendocrini prevede i seguenti quattro stadi:
- stadio 1: il tumore è confinato all’area in cui ha avuto origine;
- stadio 2: il tumore si è diffuso ai tessuti circostanti;
- stadio 3: il tumore si è diffuso ai tessuti circostanti e ai linfonodi vicini;
- stadio 4: il tumore si è diffuso ad altre parti del corpo (metastasi).
Il grading
Il grading è una modalità sintetica per valutare l’aggressività dei tumori neuroendocrini sulla base del grado di differenziazione cellulare e della quantità di cellule che si stanno moltiplicando, in genere espressa tramite la percentuale di Ki67.
Da questo punto di vista i tumori neuroendocrini si differenziano in:
- NET G1 (forme ben differenziate con Ki67 inferiore al 3%);
- NET G2 (forme ben differenziate con Ki67 compresa tra il 3% e 20%);
- NET G3 (forme ben differenziate con Ki67 superiore al 20%);
NEC G3 (forme scarsamente differenziate con Ki67 superiore al 20%).